Self Group Millennium Basket – Deco Amicacci Abruzzo 49-64
 
SELF GROUP MILLENNIUM BASKET: Bargo 3, Foffano, Faccioli, Casagrande 9, Raourahi 6, Benedetti 16, Da Silva Pelizari 6, Garavello 1, Gamri 8, Gallina, Da Rin. All. Da Villa.
AMICACCI ABRUZZO: Brown 14, Benvenuto 21, Klein 6, Marchionni 4, Topo 5, Tanghe 2, Giuranna ne, Mandjam 2, Boganelli 10, Greco Bracus ne. All. Di Giusto.
ARBITRI: Graziani e Penzo.
PARZIALI: 18-17, 27-35, 38-50.
 
Nel giorno dell’esordio casalingo in Serie A 2024/25, eccezionalmente al campo di Torreselle, il Self Group Millennium Basket deve arrendersi allo stop con la Deco Amicacci Abruzzo. Decisivo un parziale nel secondo quarto, all’interno comunque di una gara equilibrata, in cui la neopromossa formazione padovana ha dato battaglia fino all’ultimo.
 
A indicare che sarà così è già il primo quarto, caratterizzato da un continuo botta e risposta. Il Millennium replica colpo su colpo con un ispirato Benedetti (10 punti nella sola frazione inaugurale, alla fine per lui doppia doppia da 16 punti e 11 rimbalzi), e dal 6-11 del 5′ piazza un 8-0 che le vale il sorpasso, poco prima della pausa.
 
Dall’altra parte però l’Amicacci non si scompone, resta in scia e in avvio di secondo periodo va al controsorpasso. Mattatore è in particolare Benvenuto, sempre bravo a infilarsi in area e autore di 21 punti con 13 rimbalzi. Il Self Group resta aggrappato fino al 24-25 del 14′, firmato Casagrande, ma è in arrivo un altro break di 8-0, stavolta per gli abruzzesi, che consegna la leadership all’intervallo, con il punteggio che dice 27-35.
 
La formazione di coach Da Villa prova a reggere l’urto anche nella terza frazione, con un buon impatto di Gamri e dello stesso Casagrande dalla panchina: saranno loro a realizzare 9 degli 11 punti padovani del terzo quarto. Dall’altra parte però gli ospiti sono solidi, e tengono sempre un margine di sicurezza, andando anche a incrementarlo coi canestri di Brown: 38-50 il parziale del 30′.
 
Padova ci prova ancora, riavvicinandosi a -11 dopo aver toccato il -15. La partita però ora è nelle mani della formazione di coach Di Giusto, bravissima a non concedersi alcun tipo di distrazione. I minuti scorrono via così come le speranza di rimonta dei padroni di casa, e alla sirena finale bisogna alzare bandiera bianca.
 
Non mancano comunque le note incoraggianti per il Self Group, che dopo la sosta del prossimo weekend (il campionato lascia spazio alla Supercoppa) proseguirà il duro ciclo di inizio stagione facendo visita a un’altra delle favorite per il titolo, Santo Stefano.